Questa volta voglio scrivere un post un po’ diverso dal solito per i lettori del Blog di Wing Tsun Milano; voglio condividere assieme a voi alcuni nozioni di geometria, forse poco conosciute, che secondo me risultano essere molto interessanti da applicare nello studio delle arti marziali e sopratutto di alcuni aspetti del Wing Tsun.
In generale si sa che la distanza più breve che congiunge due punti A e B è la linea retta (Affermazione vera nell’ambito della geometria Euclidea).
Ma la linea retta, oltre ad essere la più breve in termini di distanza, è anche sempre la più veloce ?
Già Galileo Galilei (1564 – 1642) dimostrò che una sfera, impiega meno tempo a scendere da un punto A ad un punto B situati sulla circonferenza di un cerchio, passando lungo l’arco (più lungo in termini di distanza) invece che passando lungo la corda (che risulta essere più corta sempre in termini di distanza).
Un video che spiega questo fenomeno si può trovare al seguente link:
http://catalogo.museogalileo.it/multimedia/DiscesaBrachistocrona.html
Quando si viaggia dal punto A al punto B, ciò che si vuole cercare di rendere minimo è il tempo di percorrenza e non la distanza.
E’ qui che rientra il problema della Brachistocròna (dal greco Brachistos “il più breve” e chronos “tempo”) ovvero individuare la linea che congiunge nel minor tempo di percorrenza possibile due punti nello spazio.
Questa linea è un particolare tipo di linea curva che si chiama Cicloide (dal greco kykloeidés, kýklos “cerchio” e oeidés ‘forma‘ tradotto letteralmente “ciò che è fatto da un cerchio“) ovvero la linea, che congiunge i punti A e B, tracciata da un punto fisso su un cerchio che ha come lunghezza della circonferenza la distanza fra i due punti.
Ma queste nozioni di geometria a cosa servono nel combattimento ? Le nozioni di geometria riportate in questo breve articolo ad esempio ci possono far riflettere sulle traiettorie dei colpi, colpi circolari e colpi diretti.
In generale possiamo dire che il Wing Tsun è un sistema che è permeato dalla geometria ad esempio nel Chi Kwan (semplificando per il lettore ChiSao con i bastoni lunghi della forma Luk Dim Boon Kwan) è basato su diversi principi geometrici.